In questo particolare momento in cui la città di Palermo è stata scenario di crudeli e ingiustificati omicidi, la riflessione dovrebbe suggerirci di ripartire dai più piccoli. Impegnandoci a formare le coscienze sin dalla tenera età potremo costruire una società migliore.

«Come possiamo riuscirci?»

Chiaramente il primo ambito in cui si rende necessario avviare il processo è la famiglia, ma questo lo do per scontato. Scorrendo la graduatoria troviamo la Scuola, che non ha soltanto un ruolo formativo-culturale, ma di indottrinamento di valori civici. Gli istituti di formazione, però, non sono gli unici veicolatori di buone prassi e giusti propositi: possono contribuire a pieno titolo altri luoghi della cultura e dello lo sport con messaggi chiari e incisivi.

Vi dico questo perché il 25 ottobre ho assistito ad uno spettacolo teatrale per bambini, ma che non dispiace ai grandi, dal titolo "Dinosauri Vivi". Una messa in scena davvero originale in cui uno scenziato pazzo e un paleontologo fanno rivivire i dinosauri di un museo coinvolgendo e divertendo il giovane pubblico. A parte l'originalità dei dinosauri meccatronici, manovrati da operatori attraverso joystick, l'intero cast è riuscito a trasmettere l'importanza di due temi abbastanza attuali che riguardano proprio la vita dei nostri figli e del loro futuro: il fenomeno del bullismo e il rispetto per l'ambiante.

Proprio per questo il mio plauso va alla famiglia Savio, discendente da una lunga tradizione di artisti circensi, e alla loro originale idea di spettacolo teatrale, il Circo di Pinocchio.

Prima di lasciarvi apprezzare qualche fotogramma dello spettacolo "Dinosauri Vivi", vi suggerisco quanto rivolto dall'attore paleontologo alla platea: «portate i vostri figli al teatro, perché il teatro è cultura».