Un poliambulatorio di prossimità a Brancaccio. Un altro servizio per il territorio nel nome di don Pino Puglisi


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Maurizio Artale e i due rappresentanti del GVM Care & Research
Maurizio Artale e i due rappresentanti del GVM Care & Research

Sono trascorsi 30 anni dall'intervista su Canale 46 a don Pino Puglisi, che arrivando a Brancaccio capì subito la situazione socio-economica in cui versava il quartiere e che descrisse praticamente con "si fa prima a dire quello che c'è e non ciò che manca". Nei 29 anni a seguire il suo martirio, il Centro di Accoglienza Padre Nostro da Lui fondato ha cercato e voluto percorrere il solco tracciato dal suo fondatore, con l'obiettivo di continuare a realizzare i suoi sogni e quello che egli stesso definì "un progetto": dare la giusta dignità alla gente del quartiere Brancaccio creando un centro di servizi. Proprio su questa sua idea sviluppò il progetto del polo parrocchiale mai costruito, di cui ricordiamo la posa della prima pietra, rimasta sola e dispersa nelle cavità di un terreno incolto e abbandonato. Attorno alla parrocchia sarebbero dovuti nascere una serie di servizi a favore della comunità.

Il Centro Padre Nostro, così, ha attivato tanti servizi nel quartiere così come avrebbe voluto il Beato per la sua gente. Ricordandone alcuni: il Centro Polivalente Sportivo "Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe" (2011), Casa Al Bayt per donne vittime di violenza (2012), Campetto "3P" a Romagnolo (2012), Casa "Santa Rosa Venerini" (2015), il Centro Diurno per Anziani (2017), Casa del figliol prodigo per l'accoglienza dei detenuti in permesso premio (2018), l'aula didattica "Nicolò Puglisi" annessa alla casa museo del Beato Puglisi (2018); e ancora si lavora per la realizzazione dell'Asilo Nido e la costruzione della paizza di Brancaccio.

Quello di cui voglio parlarvi, però, è uno dei traguardi più importanti per questo quartiere, quello che già Puglisi si era prefissato di voler raggiungere per garantire un livello di assistenzialismo sanitario più diretto e immediato soprattutto per le famiglie povere del quartiere: un poliambulatorio di prossimità. Questo, poi, un progetto che si avvicina alla riforma che la Sanità vorrebbe attuare al fine di evitare l'ingolfamento dei pronto soccorso, cioè una sanità di prossimità, come spiegato da Maurizio Artale, presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro, alla presentazione del progetto "Poliambulatorio a Brancaccio" del 22 settembre 2022. Con sanità di prossimità si definisce un sistema di servizi diffuso capillarmente nel territorio e di facile accesso ai cittadini, in grado di somministrare prestazioni sanitarie di tipo diagnostico, infermieristico e preventivo in tempi brevi e costi contenuti.

Il progetto nasce grazie alla collaborazione tra il Centro di Accoglienza Padre Nostro e il GVM Care & Research, ente finanziatore, di cui fa parte il Maria Eleonora Hospital di Palermo o meglio, come espresso dall'Amministratore Delegato Giuseppe Rogo, nasce dall'incontro di due uomini "illuminati", Maurizio Artale ed Ettore Sansavini, quest'ultimo presidente del Gruppo, il quale, subito dopo avere assistito ad un intervento di Artale sul Centro Padre Nostro, ne ha subito sposato la causa. Rogo ha poi aggiunto che questa sinergia non ha fatto altro che rafforzare le idee di Puglisi.

"Questo progetto non nasce casualmente", come ribadito dall'Arch. Christian Rocchi, il progettista, cofondatore della CHVL Architetti Associati di Roma, ricredutosi sul fatto che nulla nasce per caso ma "siamo strumenti di un volere più alto". L'architetto ha precisato che il poliambulatorio va a connotarsi in un contesto di attività già esistenti, portate egregiamente avanti dal Centro fondato dal Beato Puglisi.

I lavori per la realizzazione del poliambulatorio, che avrà sede in via San Ciro n. 23 Palermo, partiranno sin dal mese di ottobre 2022 e presto Brancaccio cambierà volto. Sarà sempre periferia di Palermo, ma un po' più "decentrata" e autonoma, e di sicuro le famiglie di Brancaccio, che tanto stavano a cuore al parroco che sacrificò la sua vita per amore, avranno un nuovo importante punto di riferimento. 
Non ci rimane che ringraziare tutti gli uomini di buona volontà che, incrociando nella loro vita il Centro di Accoglienza Padre Nostro, hanno voluto camminare accanto a noi.

(Il video di presentazione del Poliambulatorio è stato realizzato da CHVL Architetti Associati)

Allegati/Link (1)

Pannello del progetto tecnico

Presentazione del progetto Poliambulatorio di Prossimità a Brancaccio

Video promo presentazione progetto poliambulatorio di prossimità a Brancaccio

Via San Ciro n. 23 A-B-C-D, Palermo

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Semplice,chiaro e scorrevole. Ma la cosa più bella è che da questo piccolo racconto,traspare il coinvolgimento e la compartecipazione dell autore,all'opera di cui egli stesso narra. Grazie,Roberto che attraverso le tue parole e le immagini che quotidianamente aggiungi alle pagine del Centro,metti in rilievo il lavoro faticoso e silenzioso di tutti i volontari del Centro. 


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