Viaggio a Budapest, la città divisa in due dal Danubio
La Barbera Roberto viaggi e itinerari 3217
Quello che mi cimento a scrivere sulla capitale ungherese, Budapest, non è una guida su questa incantevole città, anche perché ci sono svariati siti web che ne trattano i dettagli in maniera precisa e senz’altro più aggiornati rispetto a quelli che potrei darvi io, avendola visitata nel 2019. Darò soltanto qualche breve descrizione sui luoghi in cui sono stato, che poi non sono tutti quelli che avrei voluto visitare; al solito, mi fa piacere postare qualche bella foto e un piccolo video che documentano meglio di ogni altra parola la città divisa in due dal fiume Danubio: Buda, la parte collinare, e Pest, la parte pianeggiante.
Per gli amici palermitani mi sento di dire che questa meta è facilmente raggiungibile per via del volo diretto che in due ore ti porta a destinazione, tale da consentirti di poter trascorrere semplicemente anche 2-3 giorni.
Ho soggiornato al SOUS44 in Rákóczi út 44, comodo per via della sua posizione: negozi, supermercati, banche, cambi valuta e stazioni della metropolitana proprio a due passi. La metropolitana serve bene tutti i punti di interesse della città, anche se questi e altri possono essere raggiunti con gli autobus, molto frequenti peraltro e fino ad un certo orario del mattino se non ricordo male. Sia in aeroporto sia nelle strutture in cui soggiornerete sarà abbastanza semplice reperire cartine sulla città e sulla rete dei trasporti pubblici. Per muoversi con i mezzi, se non si vuole optare per l’acquisto del ticket per la singola corsa, e questo dipende da dove alloggiate e dal vostro programma di permanenza, è possibile acquistare la budapest card, carta dei trasporti per i turisti ormai nota in quasi tutte le città, con varie opzioni di validità e devo dire abbastanza accessibile. Per lo più l’ho girata a piedi, tranne per raggiungere qualche attrazione un po’ fuori mano.
Secondo il mio itinerario la prima tappa è stata la Grande Sinagoga, dedicata alla comunità ebraica di Budapest, la più grande in Europa, 2.964 posti a sedere. Alla sua sinistra ne sorge un’altra molto più piccola denominata Il Tempio degli Eroi, costruita successivamente e dedicata ai caduti ebrei della prima guerra mondiale. Annessi esternamente alla sinagoga troviamo il cimitero ebraico e il Memoriale dell’Olocausto, opera realizzata da Imre Varga che assomiglia ad un albero le cui foglie riportano i nomi delle vittime ebraiche dell’olocausto. Rimanendo in tema, è interessante raggiungere, e questo lo si può fare anche durante una piacevole passeggiata lungo le sponde del Danubio, il Memoriale Le scarpe sulle rive del Danubio, opera rappresentata appunto da scarpe realizzate in ferro in memoria degli ebrei che vennero uccisi da miliziani vicini ai nazisti con un colpo alla nuca e legati a gruppi di tre, facendoli cadere nel fiume privati ancor prima delle proprie scarpe, che ai tempi delle guerra erano ricercatissime.
Continuando sul filone storico-culturale della città non si può non visitare la Basilica di Santo Stefano, in stile neoclassico, tra gli edifici più alti di Budapest. La struttura, oltre che dalla sua imponente cupola è caratterizzata da due campanili che possono essere ancor più apprezzati da vicino pagando un biglietto d’ingresso per raggiungere la sommità della struttura: 364 gradini, ma ne vale la pena.
Attraversando il Ponte delle Catene raggiungiamo la parte collinare della città, Buda. Da qui, a piedi, in autobus o come ho optato con la funicolare, potrete visitare la chiesa di San Mattia, antistante al Bastione dei Pescatori. Le mura del Bastione si trovano nella collina del castello e costituiscono un affaccio mozzafiato per i turisti in visita. Tra la chiesa e le mura si trova l’imponente statua di Santo Stefano a cavallo, primo re ungherese. Per gli appassionati nel vicino castello di Buda è possibile visitare la galleria nazionale e il museo storico di Budapest.
Tempo libero. A parte le passeggiate lungo il Danubio, che vi consentiranno di apprezzare la maestosità del Parlamento Ungherese, a Budapest non mancano le vie dello shopping, anzi, ce ne sono due abbastanza estese: Váci Utca e Andrássy Út. A proposito, proprio alle spalle del mio hotel c’è lo sciccosissimo New York Cafè (Erzsébet krt.), sedetevi e gustate una o più delle sue delizie mentre ammirate lo sfarzo del locale.
Credo che chiunque sia stato a Budapest non abbia lasciato la città senza aver fatto tappa almeno una volta alle terme. Le più conosciute sono Bagni Széchenyi e Bagni Gellért. Sono stato alle Gellért e devo dire che sono molto belle, soprattutto la parte delle piscine interne; per chi viaggia zaino a spalla consiglio di affittare uno dei box-spogliatoi dove poter lasciare in sicurezza i propri effetti personali.
Se vi rimane qualche giorno, se siete amanti della natura e delle passeggiate, andate all’Isola Margherita, isolotto che affiora dal Danubio, con centri sportivi e oasi con laghetti, dove gli ungheresi amano correre, passeggiare e fare attività all’aria aperta. Personalmente, essendo un’area molto estesa, ho affittato una delle macchine elettriche che si trovano all’ingresso del parco, e vi consiglio di farlo perché percorrerlo tutto a piedi è una gran fatica. Infine, ci sarebbe da provare le mini crociere sul Danubio, magari con cena inclusa, cosa che ho preferito non fare avendola già provata quando ho visitato Praga. Lungo le sponde troverete tantissimi imbarcaderi.
Dove mangiare e bere. Sarò sincero, penso che a Budapest bisogna essere sfortunati per trovare un ristorante o una trattoria dove si mangi male, soprattutto se vuoi mangiare il goulash, pietanza tipica a base di spezzatino speziato a base di carne di manzo, paprika, cipolla e spezie; è anche possibile gustare l'ottimo street food, infatti non dovete perdervi il langos, una pizza fritta con tanto formaggio e panna acida. Di seguito riporto alcuni dei locali in cui sono stato e che vi consiglio:
- Ruben Étterem
- Paprika Vendégl?
- Hell's Kitchen (ristorante tipico con musica dal vivo ungherese)
- Sir Lancelot Lovagi Etterem (ristorante a tema medievale, personale in costume e duelli con spade. Meglio prenotare)
- Jamie Oliver's Italian Budapest (se vuoi mangiare una pizza… non proprio come la nostra)
- Szamos Cafe
La sera, se volete bere dell’ottima birra, potete provare il Beer Brothers (birre artigianali) o i pub di Erzsébet krt.
Tutti i riferimenti ai luoghi citati sono inclusi nella mappa in questo articolo.
Allegati/Link (2)
Galleria fotografica
Video promo viaggio Budapest
Breve video di presentazione della capitale ungherese Budapest.